Roma, 21 ottobre 2016. Ancora un risultato col segno più per il mercato europeo dei veicoli commerciali e industriali. Secondo i dati dell’ACEA – l’European Automobile Manufacturers’ Association –, le immatricolazioni nell’Ue a settembre 2016 sono state infatti 220.781(+6% rispetto allo stesso mese del 2015), con l’Italia a +46,3%. Salgono complessivamente a 1,7 milioni le auto immatricolate in Europa nei primi nove mesi dell’anno (+13,1% sull’analogo periodo 2015) e avanza il nostro Paese (+40,2%), davanti a Spagna (+13,1%), Germania (+11,3%), Francia (+10,1%) e Regno Unito (+2%).
“Il dato italiano di settembre segna un’ottima chiusura per questo trimestre– afferma Gianandrea Ferrajoli, coordinatore di Federauto Trucks – e permette di fare un bilancio altrettanto positivo per i primi nove mesi del 2016. Tuttavia, esprimiamo preoccupazione per la possibile riduzione al 120% della misura del super-ammortamento. Uno strumento, quest’ultimo, necessario per continuare a ringiovanire il parco auto in Italia, fra i più anziani d’Europa. Se da una parte infatti, i numeri positivi testimoniano la centralità del settore nell’economia del nostro Paese, dall’altra strade più sicure, tecnologie all’avanguardia e veicoli meno inquinanti sono fondamentali per lo sviluppo e la sicurezza delle nostre strade. Per questo – conclude il coordinatore di Federauto Trucks – chiediamo al Mise di mantenere invariato il super-ammortamento al 140%”