05 Mag MECAR insieme a Green Future Project: il mondo del trasporto a supporto della sostenibilità
MECAR insieme a Green Future Project: il mondo del trasporto a supporto della sostenibilità.
Salerno, 05 maggio 2023
Siamo felici di annunciare la nostra nuova partnership con Green Future Project (GFP), una climate tech (modello SaaS) B Corp nata nel 2020 con l’obiettivo di fornire a qualunque realtà, sia aziende che individui, la possibilità di finanziare le migliori soluzioni climatiche a livello globale, monitorando in tempo reale l’impatto generato.
Green Future Project è una realtà che opera in stretta collaborazione con ONG riconosciute a livello internazionale e organizzazioni provenienti da tutto il mondo. Certificata B Corp, a Luglio 2022 ha ottenuto il premio The Best For The World in the Governance impact area e, da settembre 2022, oltre alla sede di Milano, è operativa anche ad Abu Dhabi, dove è stata selezionata come una tra le prime climate-tech startup nella regione dell’acceleratore Hub71.
Mecar, da sempre alla ricerca di soluzioni che possano contribuire in modo tangibile al proprio modello di sviluppo sostenibile, ha trovato in Green Future Project il partner ideale per generare un impatto positivo sull’ambiente, nello specifico ripristinando e proteggendo ecosistemi chiave per l’equilibrio del Pianeta.
Con la soluzione E-Commerce & App API, un’integrazione che permette di collegare le vendite al finanziamento diretto di progetti ambientali, si contribuisce alla protezione della riserva Canandé, in Ecuador e alla messa a dimora di giovani alberi di mangrovia nel sito di piantagione di Marovolavo, in Madagascar.
Nel dettaglio:
– Riserva Canandé: Green Future Project, insieme a Fundacion Jocotoco, mira a espandere le aree protette e di collegarle la Riserva Nazionale di CotacachiCayapas. Molte delle proprietà recentemente acquisite e che erano state soggette a deforestazione a causa del bestiame, sono ora in fase di ripristino naturale.
– Sito di piantagione Marovolavo: il progetto mira a rigenerare la foresta di mangrovie degradata, piantando differenti specie arboree. In questo modo, si aiuta a ripristinare l’ecosistema, garantendo la protezione a lungo termine delle nuove foreste.
Questi progetti, rispettivamente di conservazione e rigenerazione degli ecosistemi, sono in linea con ben 6 dei 17 obiettivi totali per lo sviluppo sostenibile (8, 10, 12, 13, 14, 15) stabiliti nel piano d’azione del 2015, dai 193 Paesi membri dell’ONU e contribuiscono attivamente a proteggere aree ad alta biodiversità, assorbire CO2 e coinvolgere la popolazione locale.