“Vincerò, l’Opera ispira”, il trionfo della Bellezza made in Italy, anche col contributo di MECAR

12 Lug “Vincerò, l’Opera ispira”, il trionfo della Bellezza made in Italy, anche col contributo di MECAR

Postato il 15:39h in News by Ufficio stampa

Roma, 3 luglio 2016 – La determinazione era già nel titolo, “Vincerò, l’Opera ispira” e ha mantenuto fede all’intento.

L’evento tenutosi a Roma, sabato 2 luglio, presso la Ex Cartiera Latina in Via Appia Antica, 42 a Roma, promosso dall’Associazione Enrico Toti, è stato un vero successo. La formula poliedrica non poteva fallire: si trattava di un itinerario tutto dedicato alle eccellenze italiane, all’arte dei talenti emergenti e al Made in Italy, attraverso l’Opera lirica, la pittura, la moda, l’enogastronomia, in una magnifica cornice verde, quella del Parco dell’Appia Antica e delle rive dell’Almone, nella location di un ex fabbricato industriale risorto a nuova vita culturale. Patrocinato dal Parco Regionale dell’Appia Antica, il Progetto, nato da un’idea di Valeria Toti Lombardozzi e diretto da Claudia Toti Lombardozzi, è stato realizzato dagli “Imprenditori di Sogni” Claudia Natale e Yuri Napoli.

Questo meraviglioso viaggio nel mondo dell’arte è iniziato all’imbrunire, con la mostra della nota pittrice Debora Fede che ha esposto le sue opere nella Sala Nagasawa, all’interno della quale quattro giovanissime cantanti liriche si sono esibite per la prima parte del Concerto di Arie D’Opera. Le giovani cantanti, Emanuela Digregorio, Maria Rita Combattelli, Fei Ma e Neringa Radenaite hanno indossato i meravigliosi abiti dello stilista italiano Umberto Foddis.

La seconda tappa di questo itinerario si è fermata alla Sala Appia, dove Umberto Foddis ha presentato la sua collezione di abiti sulle note di un fresco ed attuale remix di arie d’opera, vestendo le 8 giovani modelle della Background Academy di Viterbo. Uscendo dalla Sala, è stato, inoltre, possibile ammirare le creazioni di “Aribea Borse”.

A seguire, il folto pubblico, guidato dalle ninfe del Gruppo Storico romano, si è spostato in un cortile all’aperto per assistere al Concerto della Banda dell’Esercito, diretta dal M° Capitano Antonella Bona, durante il quale le giovanissime cantanti hanno avuto l’occasione di esibirsi nuovamente. Il concerto si è concluso con l’Inno di Mameli, cantato calorosamente da tutto il pubblico, in previsione della partita Italia-Germania che è stata proiettata alla fine dell’evento su un maxi schermo all’aperto.

Tappa finale di questo viaggio, in un’arena immersa nel verde, l’esposizione enogastronomica di prodotti 100% italiani. Hanno partecipato: Riso Buono, con il suo riso a km 0; Il giardino del Bergamotto e le sue profumate confetture; l’ONAV e i suoi professionali consigli sul buon vino; i Sapori del Borgo con le loro fragranti crostate e l’olivicoltore Augusto Spagnoli con il suo prezioso olio d’oliva.

L’Associazione Enrico Toti e gli Imprenditori di Sogni, Yuri Napoli e Claudia Natale, con il direttore artistico Claudia Toti Lombardozzi, sono riusciti a realizzare un evento unico nel suo genere ottenendo un successo che è andato oltre le loro aspettative. Si prospetta, dunque, una replica di “Vincerò, l’Opera ispira” negli Stati Uniti, a New York, città in cui vive l’ideatrice del progetto, Valeria Toti Lombardozzi.
Main Sponsor dell’evento è stato “The Fifteen Keys Hotel” che ha sostenuto l’evento sposando in pieno la filosofia dell’Associazione Enrico Toti. Partner dell’evento è stato anche “Ciampi Pianoforti”. La serata è realizzata con il sostegno della “Camera degli Avvocati Tributaristi di Roma” ed “Eventi di Cartone”. Tra i partner artistici figurano anche “Background Academy”, “Aribea”, “Loveliness Make Up Milano”, “Peroso SP Gioielli”. Il tutto con un’introduzione curata dall’Associazione ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino). Sponsor tecnici dell’evento sono: “Idea Verde”, il Gruppo Storico Romano e l’Associazione Nazionale Bersaglieri. Sponsor logistico è “Mecar SpA”. Una parte degli incassi saranno devoluti al progetto umanitario “Bimbi al Meriggio” della AINA Onlus.