9,6 milioni di euro. È questa la cifra stanziata dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per incentivare la formazione nel settore dell’autotrasporto. Lo stanziamento è stato formalizzato tramite la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n°184 del 9 agosto 2018, del decreto con cui lo stesso ministero chiarisce le modalità operative per l’erogazione dei contributi. Più precisamente le domande per accedere ai contributi, redatte secondo le disposizioni individuate nel regolamento, dovranno essere presentate a partire dal prossimo 25 settembre e fino al 29 ottobre 2018 sul sito del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nella sezione autotrasporto merci. Il contributo massimo erogabile è di massimo 15.000 euro per le microimprese con meno di 10 dipendenti, di 50.000 euro per quelle con meno di 50 dipendenti, di 130.000 euro per quelle con meno di 250 dipendenti, di 200.000 euro per quelle con 250 o più dipendenti. I soggetti destinatari degli incentivi e delle azioni formative sono le imprese di autotrasporto merci per conto terzi i cui titolari, soci, amministratori e dipendenti (inquadrati nel contratto nazionale del trasporto) partecipino a iniziative di formazione e aggiornamento professionale per acquisire competenze adeguate alla gestione di impresa, alle nuove tecnologie, allo sviluppo della competitività e all’innalzamento del livello di sicurezza stradale e del lavoro. Non sono incentivabili invece i corsi per l’accesso alla professione di autotrasportatore e quelli per il rinnovo di titoli richiesti obbligatoriamente per l’esercizio di una determinata attivitàdi autotrasporto. Le attività formative devono partire dal 4 dicembre 2018 e terminare entro il 3 giugno 2019. Potranno essere ammessi costi di preparazione ed elaborazione del piano formativo anche se antecedenti, purché successivi alla pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale.