25 milioni di incentivi pubblici da spendere in incentivi e, più precisamente, da destinare all’acquisto di veicoli e rimorchi. È una delle decisioni prese nell’ambito di un incontro tenutosi al ministero il 16 maggio e presieduto dalla vice capo di Gabinetto, Maria Teresa Di Matteo, e dal direttore generale per il trasporto stradale e l’intermodalità, Vincenzo Cinelli. Lo stanziamento complessivo di 25 milioni è stato riparti precisione questo stanziamento è stato così articolato: – 9,5 milioni sono destinati a incentivare l’acquisto di veicoli LNG – 9,0 milioni per i veicoli euro VI – 6,0 milioni per i rimorchi e semirimorchi – 0,5 milioni per le casse mobili Ovviamente per giungere a individuare tale ripartizione si è fatto riferimento alle precedenti esperienze di incentivi e al tiraggio espresso dalle singole misure. Quelli relativi all’acquisto di casse mobili, per esempio, erano risultate negli anni scorsi troppo cospicue alle domande reali di incentivo, al contrario di quelle legate all’acquisto di veicoli LNG ed euro Vi risultate invece in eccedenza. Nell’ambito della stessa riunione sono stati confermati anche i 30 milioni per tre anni (dal 2019 al 2021) da destinare al rinnovo del parco veicolare e individuate all’interno del fondo infrastrutture del ministero.